Fontana dell'Ospedale di Santa Maria dei Battuti
Piazza della Dogana, civ.3/4
Tags
acquedotto, non potabile, ornamentale
Coordinate posizione
45.664541
,
12.249718

NON POTABILE
Sita all’interno del cortile dell’antico Ospedale Santa Maria dei Battuti, oggi sede distaccata dell’Università agli studi di Padova, facoltà di Giurisprudenza, è certamente una delle più originali e curiose fontane cittadine. Trattasi di un sistema di sette bacini: due, più capienti, in pietra e cinque minori in rame. Il bacino di contenimento maggiore presenta quattro facce animalesche in rilievo, caratterizzate da quattro espressioni diverse: triste, felice, arrabbiata, neutra. Il bacino mediano in pietra riversa acqua nel maggiore sottostante attraverso quattro bocche metalliche raffiguranti draghi. Nella parte superiore, lunghe foglie di rame fungono da raccordo tra i cinque piccoli bacini, che ricevono acqua per ricaduta da uno zampillo continuo erogato dal bacino sommitale. La fontana poggia su base ottagonale in pietra d’Istria, divisa in spicchi. La prima raffigurazione della fontana risale al 1846, ad opera dell’artista Antonio Nani. Questi ritrae in un’acquaforte la fontana nella sua conformazione dell’epoca, priva cioè dell’impianto superiore in rame, aggiunto successivamente. Attinge l'acqua dall'acquedotto comunale.
Dati dell'acqua registrati
Fonte dati: ATS | Alto Trevigiano Servizi | Servizio idrico integrato